Banksy a Gaza

L'artista Banksy ha deciso di realizzare alcune opere a Gaza per sensibilizzare il mondo su un conflitto tanto assurdo quanto tragico.
L'artista è riuscito ad entrare nella striscia di Gaza tramite dei tunnel sotterranei e li ha realizzato i suoi graffiti.
Il primo "Bomb damage" è realizzato su una porta tra le macerie che è rimasta incredibilmente in piedi dopo un bombardamento ed ispirato a "Il pensatore" di Rodin.

In un'altra si vedono dei bambini su una giostra che altro non è che una torre di sorveglianza.

Nel terzo su un muro troviamo raffigurato un gattino con un vistoso fiocco rosa che gioca con le macerie.

Vi è infine un video ironico realizzato come per promuovere una meta turistica in cui però si esaltano i risvolti negativi di uno scontro e che termina con una frase "IF WE WASH OUR HANDS OF THE CONFLICTS BETWEEN THE POWERFUL AND THE POWERLESS WE SIDE WITH THE POWERFUL - WE DON'T REMAIN NEUTRAL" che tradotto vuol dire che se ci disinteressiamo del conflitto tra forti e deboli, ci schieriamo con i forti, non rimaniamo neutrali.

Vi posto anche il link al sito che Banksy usa per promuovere questa sua ultima campagna: http://banksy.co.uk/

YOUR AD HERE

Era da tanto che non postavo sul blog, così oggi ho deciso di riprendere e vorrei condividere con voi un video di Jeppe Sogaard che ho trovato su youtube, si tratta di un piccolo documentario sulla mostra "YOUR AD HERE" dell'artista Shepard Fairey.
Devo dire che io sono rimasto molto affascinato dalle sue creazioni e credo che ormai artisti del calibro di Fairey, Banksy, Invader ed altri abbiano portato questa forma d'arte ad un livello superiore.
Sono arrivati a creare un vero e proprio movimento che può sensibilizzare ed attirare l'attenzione usando le nostre città come mezzo espressivo.
Comunque ora vi lascio al video.
Saluti e alla prossima

Fondo ambientale italiano

E' stata un grande successo la ventesima edizione della Giornata Fai.Infatti, secondo lo stesso Fondo ambiente italiano, sono stati 600 mila gli italiani in coda in tutte citta',quasi 100 mila in piu rispetto al 2011 per visitare i 670 beni aperti al pubblico per l'occasione.
A far da padrona è stata la Lombardia che ha attirato quasi 115 mila spettatori per i suoi oltre cento beni aperti;
Anche se il bene piu' visitato in assoluto è la necropoli fenicio-punica di Tuvixeddu, aperta solo ieri, a Cagliari, con oltre diecimila appassionati.
Alla Calabria spetta la piazza d'onore,con oltre 7500 persone, in cui venivano mostrati per la prima volta al pubblico i mosaici della villa romana del Naniglio a Gioiosa Jonica (Reggio Calabria).
A seguire si sono distinte il palazzo della Banca a Milano; la Rocca di Sala a Pietrasanta (Lucca); l 'abbazia di San Salvatore e San Lorenzo a Settimo a Scandicci (Firenze); e la Villa dei Vescovi a Luvigliano di Torreglia (Padova).
 

Necropoli di Tuvixeddu

Particolare di un mosaico della villa del Naniglio